Percorso 8: Coiano (Pieve) – Balconevisi
Partenza dalla Pieve di Coiano, punto nevralgico della zona sulla via Francigena e punto di riposo per i pellegrini che transitavano quella via.
La Pieve, una delle più antiche dell’era cristiana, di cui le prime notizie risalgono all’VIII secolo, risalta subito all’occhio per la sua posizione dominante, al culmine di 54 scaloni; l’interno della pieve ormai spoglio desta sempre un fascino di mistero e di storia, da ammirare la bellezza del suo pavimento, delle colonne e del fonte battesimale.
Lasciando Coiano, proseguendo sempre sulla via Francigena, troviamo la Poggiarella, dove abbandoniamo la via, ma non la storia e il fascino che questi luoghi destano, ci incamminiamo per Mellicciano, Gello nome di origine romana dal latino Agellum, (podere, terreno), arriviamo alla villa Bonaparte Pancanti, villa che già nel 1865 è tracciata per i Capitani di Parte, e nel 1693 i Bonaparte sfruttavano come loro consueta residenza. Nel 1714, nel “ceppo del castello” esistevano già il frantoio e la chiesina, quest’ultima dedicata all’Assunta, sarà ampliata nel 1859; sulla parte del cortile, la data 1845 indica l’anno di inizio dei lavori di ristrutturazione, e fa bella mostra di sé lo stemma dei Bonaparte (due sbarre d’argento accompagnate da due stelle d’oro a 8 punte, una a capo e una in punta, il tutto su scudo rosso).
Poco distante dalla villa l’attenzione è destata dalla bellissima Pieve di San Giovanni a Corazzano, anche questa è un’antichissima pieve, ricordata nelle carte vescovili a partire dall’892 con il teponimo di Quarantana; in questa località i vescovi di Lucca possedevano una Curtis.
Nel suo interno, spoglio e decadente è custodito il bellissimo fonte battesimale della Pieve di Santa Maria di Barbinaia.
Proseguiamo per il Fornacino, Migliano, fino a che si giunge a Balconevisi, dove il primo itinerario storico culturale si conclude.
Nella foto: Pieve di Coiano (credits: Matteo Tani su commons.wikimedia.org)
Da “Itinerari nel verde 1996/97, fra storia, cultura e leggenda. Passeggiate per la Valdegola e per la Valdichiecina”,
a cura di Giovanni Corrieri e Delio Fiordispina,
edito dall’U.S. Balconevisi presso Tipografia Bongi - San Miniato (Pi) nel dicembre 1997.
Con la collaborazione di:
Assessorato alla Cultura del Comune di San Miniato,
Società Consortile Promozione Risorse Samminiatesi S.P.A.